martedì 21 gennaio 2014

Settimana dell'Educazione 2014 - 21 gennaio 2014

HO FATTO UN GRANDE SOGNO

Carissimi amici iniziamo oggi un cammino che ci condurrà a vivere insieme
la santa messa nella memoria di San Giovanni Bosco. In questi giorni cercheremo di
conoscere il "santo dei giovani", riscoprendo l'oratorio come «il cortile dei sogni».
Don Bosco diceva ai suoi ragazzi di Valdocco: «Qui con voi mi trovo bene»; vorrei accompagnarvi a capire gli insegnamenti e i suggerimenti di don Bosco per aiutarvi a riscoprire l'oratorio come quel luogo in cui è possibile sperimentare che si può essere «felici nel tempo e nell’eternità». 

Il racconto - Una visita a Valdocco
Don Angelo ne inventa una più del diavolo per farci piacere il catechismo!
«Vi porto a conoscere un santo importante, andiamo addirittura in un'altra città» 
ha detto la settimana scorsa per convincerci a partecipare. Questa volta ha scelto Torino.
E così, eccoci qui tutti e 23 a Valdocco, all'interno di una chiesa imponente, la Basilica di Maria Ausiliatrice, seduti nelle panche accanto all’urna che contiene il corpo di San Giovanni Bosco. Il don racconta le imprese straordinarie di questo prete piemontese. Devo fare una confessione: starà anche dicendo delle cose interessanti e importanti, ma io mi annoio un po’.
Tutte le volte si finisce in una chiesa, ad ascoltare un adulto che parla, e parla, e parla, e parla, e parla, e parla….
Così, mi distraggo e scopro che sulla panca su cui sono seduto c'è un pezzo di carta. Lo prendo. 
C'è stampata una preghiera di don Bosco, e sul retro ecco un bel faccione!
È proprio lui, il santo in persona!
E sembra che mi guardi! Anzi, mi sorride! Se mi sposto, sembra che mi segua con lo sguardo.
Calma! Non perdiamo la calma! Si tratta sicuramente di un' impressione.
Quello che tengo in mano è solo un ritratto; non ho davanti una persona in carne ed ossa! 
Una cosa è certa: don Bosco aveva degli occhi irresistibili!
Rimango imbambolato e mi perdo in quello sguardo…

Preghiera

O San Giovanni Bosco,
padre e maestro della gioventù,
che tanto lavorasti
per la salvezza delle anime,
sii nostra guida nel cercare
il bene delle anime nostre
e la salvezza del prossimo;
aiutaci a vincere le passioni
e il rispetto umano;
insegnaci ad amare Gesù nella Eucarestia,
Maria Ausiliatrice e il Papa;
e implora da Dio per noi una buona morte,
affinché possiamo raggiungerti in Paradiso.
Amen.

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